La Taratura dello Strumento

La taratura degli strumenti di misura

La taratura dello strumento è un processo importante per garantire precisione e affidabilità dei dati ottenuti

Che cos’è la taratura?

La taratura è una serie di operazioni eseguite in condizioni specifiche che mette in relazione i valori di una grandezza forniti da campioni di misura e le rispettive incertezze di misura, con le corrispondenti indicazioni dallo strumento in taratura anch‘esse comprensive delle incertezze di misura associate.

A cosa serve la taratura dello strumento?

La taratura serve a determinare le caratteristiche metrologiche dello strumento di misura in taratura. Le principali caratteristiche metrologiche sono:

  • l’errore di indicazione
  • la risoluzione
  • la ripetibilità
  • l’isteresi
  • la stabilità
  • la riproducibilità

La taratura viene svolta dal laboratorio di taratura accreditato in conformità alla norma ISO/IEC 17025:2017, secondo una procedura tecnica di taratura valutata positivamente dagli ispettori/esperti tecnici di Accredia.

Grazie agli accordi di mutuo riconoscimento tra Enti di accreditamento, i certificati di taratura emessi dai soggetti accreditati da ACCREDIA, godono di un mutuo riconoscimento internazionale, che ne assicura la piena validità in tutti i principali mercati del mondo.

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Perché si fa la taratura degli strumenti?

I certificati di taratura emessi da laboratori accreditati garantiscono la riferibilità metrologica ai campioni nazionali o internazionali; pertanto, gli strumenti di taratura oggetto del certificato possono essere utilizzati per tarare altri strumenti di misura.

La taratura ha come scopo la definizione delle caratteristiche metrologiche di uno strumento di misura; viene eseguita per la determinazione dell’accuratezza dello strumento, ovvero lo scostamento del valore indicato dallo strumento rispetto ad un campione preso come riferimento.

Come si effettua la taratura di uno strumento?

La taratura di uno strumento si effettua mettendo a confronto i valori di una grandezza forniti dal campione di misura con le rispettive indicazioni dello strumento in taratura.

L’esito del confronto viene poi riportato su un apposito documento, il certificato di taratura, mediante una dichiarazione, una funzione matematica, un diagramma, una curva di taratura o una tabella numerica e può essere usato per correggere l’indicazione dello strumento.

Per effettuare la taratura vengono utilizzati sia campioni di misura di riferimento o di lavoro in dotazione al centro e sia strumenti ausiliari necessari a realizzare la taratura.

Un campione di misura di riferimento (campione di riferimento) è un campione di misura dedicato alla taratura di altri campioni di misura di grandezze di una data specie, nell’ambito di una determinata organizzazione o di un determinato luogo (UNI CEI 70099 – VIM3 – §5.6).

Un campione di misura di lavoro (campione di lavoro) è un campione di misura impiegato correntemente per tarare o verificare strumenti di misura o sistemi di misura (UNI CEI 70099 – VIM3 – §5.7).

In quali condizioni deve essere effettuata la taratura degli strumenti?

La taratura deve essere realizzata in condizioni note, attraverso il mantenimento delle condizioni ambientali, attraverso l’utilizzo della strumentazione e delle catene di riferibilità in dotazione al centro di taratura e attraverso il rispetto delle modalità di taratura riportate nelle procedure di taratura del centro.

Tali situazioni permettono di effettuare la taratura di un determinato strumento nelle condizioni riportate nella sua tabella di accreditamento con le migliori capacità metrologiche del centro.

Conclusioni

Effettuare la taratura dello strumento è una operazione importante per assicurare la corretta accuratezza dello strumento.

Per qualsiasi ulteriore informazione o per tarature i tuoi strumenti non esitare a contattarci.